Piccolo retroscena di calciomercato per Soriano: la trattativa è nata in mattinata, al pomeriggio aveva già preparato le valigie. E il viaggio verso Torino…
Roberto Soriano è da un giorno un giocatore del Torino: la classica trattativa di calciomercato che non ti aspetti, che nasce da un pour parler e che nel giro di pochissimo tempo (cioè poche ore, non giorni) diventa un’operazione praticamente definita. E definitiva. Emerge qualche retroscena curioso sull’arrivo dell’ex centrocampista della Sampdoria al Toro, che proprio non si aspettava di cominciare un’avventura in granata. Almeno fino alla mattina del 16 agosto: lì, tutto è cambiato.
Calciomercato: Soriano al Torino, trattativa nata e chiusa in giornata
Tutto ha avuto origine da un discorso tra il direttore sportivo del Torino Petrachi e gli agenti del giocatore, intenzionati a riportare Soriano in Italia dopo l’esperienza al Villarreal. L’operazione era economicamente fattibile, e al Toro piaceva eccome l’idea di rilanciare un giocatore che conosce molto bene la Serie A e ha dimestichezza con piazze calde (visto il suo trascorso in blucerchiato). Di lì, l’impalcatura: un’offerta, secondo la dirigenza granata, da non lasciarsi scappare. Subito, scambio di contatti tra gli intermediari del club spagnolo e quelli granata per arrivare all’intesa, con il centrocampista che intanto preparava i bagagli, pronto per arrivare in Italia, prima ancora di conoscere l’esito della trattativa.
Soriano: il viaggio alla scoperta del Grande Torino
Ma quel che più colpisce è un particolare del viaggio che Soriano ha fatto per arrivare a Torino. Ha chiesto che gli venisse spiegata per filo e per segno la storia del Grande Torino, che ovviamente conosceva, ma non nei particolari. Nessuna retorica, nessuna piaggeria: solo, voglia di sapere bene quale fosse la storia del club che da oggi proverà a difendere e a portare in Europa League. Soriano si presenta anche così. Ora, sarà il campo a parlare per lui.
Conto molto su di te.
Bravo!!